Torino, la città dei misteri
Perchè andare?
Prima capitale d’Italia, città aristocratica ed affascinante con eleganti palazzi, eterni testimoni della storia del Nostro Paese, culla di personaggi importanti, tra cui reali, scrittori, nobili… Torino con la Sua pianta quadrata a svelare le origini romane, città emblema di misticismo, con i Suoi “ triangoli magici”, una città viva che si presenta in un alone di leggenda e realtà .
Torino non è un luogo che si abbandona – Friedrich Nietzsche
Fra le città d’Italia Torino è quella nella quale il bel sesso ha tutti i fascini che l’amore gli può desiderare – Giacomo Casanova
Che cosa fare
Un itinerario tra i luoghi di ogni tempo che hanno fatto di Torino la prima capitale d’Italia: assolutamente da visitare la Mole Antonelliana, simbolo della città, che con il suo ascensore in vetro ci conduce al culmine della costruzione da cui si gode naturalmente di uno scenario a 360° su Torino e sulle Alpi; suggestiva una passeggiata in Piazza Castello dove incontriamo Palazzo Reale, sede dei sovrani per più di due secoli, il Palazzo Madama con la superba facciata barocca progettata da Filippo Juvarra, , il duomo rinascimentale che ospita la Sacra Sindone e la Biblioteca Reale che conserva l’importante sanguigna con l’autoritratto di Leonardo Da Vinci; molto bello anche il teatro Regio, uno dei tanti diletti della corte sabauda. Rilassarsi nel Parco del Valentino poi non ha eguali: sembra di entrare nel giardino delle favole. Continuando nell’atmosfera da sogno un tour tra le antiche botteghe del centro, le farmacie che custodiscono ancora le antiche ricette segrete. Per i più mondani shopping in Via Garibaldi, Via Roma, Via Lagrange. Da non farsi mancare Piazza San Carlo con i suoi storici caffè,classico luogo di ritrovo nel passato dei reali, dei nobili e degli scrittori. Per gli amanti delle culture antiche da non perdere una visita al Museo Egizio ritenuto per i suoi reperti il più importante al mondo, dopo il Cairo.
Dove mangiare
In zona centrale, tra la Gran Madre e la Torre Antonelliana, ristorante Piccolo Lord, in una location calda caratterizzata da soffitti con mattoni a vista ; cucina ricercata con molta attenzione alle materie prime e ai vini proposti. Ristorante consigliato anche dalla Guida Michelin, il Vintage 1977, in Piazza Solferino: ambienti chic particolarmente attenti al dettaglio, in stile inglese. Ottimi piatti della cucina piemontese abbinati a piatti di grande creatività. Cantina molto ricca che spazia con vini di ogni provenienza territoriale. Un cenno anche ai dessert di produzione propria veramente ottimi. In precollina, quindi in una bellissima zona nel verde, in Corso Chieri, I Cavalieri, offre un menù molto ricco di antipasti, primi e secondi: cucina piemontese rivisitata di alto livello. Da non farsi mancare il “Cioccolatissimo accompagnato da un bauletto di mele e sorbetto al lampone”…ne rimarrete estasiati.
Dove dormire
Per soggiornare in una posizione strategica , consigliamo L’hotel 5 stelle Principi di Piemonte, in Via Gobetti, luogo con un’atmosfera magica, creata forse dagli 80 anni di storia della struttura. Location elegante e classica in uno splendido palazzo: interni con sontuosi marmi, legni pregiati, mosaici; le stanze offrono vista panoramica sulla maestosità di Torino. Spa stupenda e tranquilla. All’interno della Torino Risorgimentale il Grand Hotel Sitea, 4 stelle, vi farà immergere nei salotti borghesi di inizio Novecento: hotel di gusto raffinato con camere sontuosamente arredate in stile sabaudo, con grande attenzione ai minimi particolari. Riconosciuto come “locale storico d’Italia”…la storia raccontata con l’accoglienza. Ancora da citarel’hotel NH Collection in piazza Carlin, in un edificio risalente al 17° secolo: la sorpresa sono le camere , in contrasto con la storicità dell’edificio , che si presentano molto moderne in un bellissimo gioco di varie tonalità di colore.
Un consiglio
Chi arriva a Torino non può non assaggiare lo storico Bicerin, bevanda a base di caffè, cioccolata e crema di latte.
“Tra le buone cose notate a Torino, non dimenticherò mai il bicerin, una specie d’eccellente bevanda composta di x%£$/” (non possiamo, la ricetta è segreta!!) – Alexandre Dumas