Marsiglia

Alla scoperta della città della bouillabaisse e delle calanques 

Questa città vivace e multiculturale è la patria della bouillabaisse, la famosa zuppa di pesce che però è solo una delle tante prelibatezze provenzali della regione.

PERCHÈ ANDARCI?

Piena di energia, eccessiva e appariscente, Marsiglia è una città con una fama da “dura” e un passato da ribelle, ricca di tesori inaspettati e di luoghi dal fascino imprevedibile. La più antica città d’oltralpe è stata fondata dai Greci, ha reclutato truppe per la Rivoluzione francese ed è stata bombardata da tedeschi e italiani durante la Seconda guerra mondiale. Nel ventesimo secolo ha accolto immigrati da Algeria, Corsica e Marocco. Oggi le sue strade sono un vivace miscuglio di influenze francesi, arabe e africane; una città multiculturale, orgogliosa della sua identità. Il cuore è raccolto attorno al Vieux Fort, fiancheggiato da due fortezze del dodicesimo secolo: Saint-Jean, sulla sponda settentrionale, e Saint-Nicolas, sulla riva meridionale. Verso il porto, i venditori del mercato offrono ai passanti secchi pieni di pesce fresco, mentre gli yacht ormeggiati ondeggiano nel porticciolo. Esplorate i vicoli dalle case color pastello di Le Panier a nord, poi attraversate il porto per raggiungere l’elegante Corniche con le sue spiagge sabbiose, e le spettacolari Calanques – una serie di profonde insenature incornicate da candide rocce calcaree a strapiombo. Qui potete camminare, tuffarvi, nuotare e navigare in acque cristalline – prima di sedervi a tavola per gustare il freschissimo e gustoso pesce del Mediterraneo.

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La basilica di Notre-Dame-de-la-Garde, un esuberante esempio di architettura neobizantina, sorge nel punto più alto della città ed è il luogo ideale da cui abbracciare con lo sguardo tutta Marsiglia. Scendete dalla collina perdendovi nell’intrico di strade e stradine e passate oltre l’abbazia di Saint-Victor – un’affascinante chiesa a due piani. Passeggiate lungo il porto, con i suoi invitanti caffè, e osservate i pescatori con la pelle cotta dal sole mentre scaricano il pescato del giorno. Risalite La Canebière e dirigetevi verso il Cours Julien, dove boutique alla moda spuntano tra librerie e locali dove ascoltare musica. A nord del Porto Vecchio si trova Le Panier, la parte più antica della città; i vicoli stretti e le ripide scalinate danno a questo quartiere un’aria di paese. Dirigetevi verso la Vieille-Charité, un tempo ospizio dei poveri. Vale la pena visitarlo anche solo per ammirare la straordinaria cupola ovoidale; ospita interessanti collezioni d’arte e archeologia provenienti da tutto il mondo. Tornate verso il porto e trascorrete il pomeriggio esplorando il castello dell’isola d’If (celebre grazie al romanzo Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas) e le isole du Frioul. I traghetti partono dal porto ogni ora. Finite la giornata all’Opera.

Il New Hotel of Marseille (www. new-hotel.com/fr/hotels-marseille/marseille) è un albergo di design, dal décor completamente bianco e piacevolmente minimalista; l’ingresso è arredato con opere d’arte contemporanea. Andate in piscina e sorseggiate un cocktail al sole. Dall’altra parte della strada c’è l’elegante Sofitel Marseille Vieux Port (www.sofitel.com). Perfettamente incuneato tra il Fort Saint-Jean e il Fort Saint-Nicolas, gode della migliore vista della città. In basso, in riva al Mediterraneo, si trova Le Petit Nice (www.passedat.com), una villa dell’Ottocento di proprietà della famiglia Passedat dal 1917. Circondata da un giardino rigoglioso, è una piccola oasi di tranquillità.

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Le infinite giornate piene di sole del Mediterraneo assicurano abbondati raccolti di materie prime freschissime. Gli aficionados della bouillabaisse possono andare dritti al Le Miramar (www.lemiramar.fr), il posto migliore dove gustare la tradizionale zuppa di pesce. Le grandi finestre del ristorante si affacciano sul Vieux Port e affreschi a tema marino ornano le pareti. Lasciate un posticino per il fondant al cioccolato, è delizioso. Poco lontano, gli chef di Une Table au Sud (www.unetableausud.com) lavorano prodotti locali per creare menu che cambiano ogni giorno. Andateci nella stagione giusta e potrete gustare cremose zuppe di castagne, ricci di mare e dentici pescati localmente, oppure il muggine servito con risotto allo zafferano ed erbe. Per un po’ di glamour provate Les Trois Forts, all’interno del Sofitel Vieux Port (0033 491 155900), con la sua moderna interpretazione di ricette provenzali tradizionali. Chiedete un tavolo accanto alla finestra per godervi l’insuperabile panorama.