La 12a edizione della classifica annuale comprende i bar di 23 paesi e vede il Connaught Bar di Londra aggiudicarsi il primo posto.
IL CONNAUGHT BAR
Sotto la magistrale guida di Agostino Perrone, Direttore della Mixology del locale, il Connaught Bar rimane fedele ai suoi principi.
Presenta bevande artistiche con un servizio impeccabile in un ambiente elegante.
Progettato dal compianto David Collins, ha celebrato il suo decimo anno nel 2018 ed è noto per il carrello Martini, dove i baristi offrono agli ospiti un’esperienza di drink personalizzata.
DANTE
Al secondo posto della classifica troviamo il vincitore dello scorso anno Dante, New York.
Si aggiudica anche il titolo di The Best Bar in Nord America, sponsorizzato da Asahi Super Dry.
THE CLUMSIES E ATLAS
Al terzo posto entra il The Clumsies, Atene.
Mentre l’Atlas di Singapore arriva in quarta posizione ed è The Best Bar in Asia, sponsorizzato da Rémy Martin.
Mark Sansom, Content Editor per The World’s 50 Best Bars, afferma:
“Voglio complimentarmi con tutti i 50 migliori bar del mondo. Tanto di cappello al Connaught Bar, senza dubbio uno dei migliori cocktail bar dei nostri tempi.
Perrone e il suo team sono dediti all’eccellenza e curano ogni dettaglio dell’esperienza dell’ospite con una coreografia impeccabile.
Noi di 50 Best speriamo che l’annuncio dei 50 migliori bar del mondo 2020 funga da dimostrazione di forza per la comunità globale dei bar.
Mostri al mondo che, anche di fronte alle sfide e alle restrizioni, i bar stanno ancora facendo tutto il possibile per continuare a fornire ottime esperienze di ospitalità.
Proprio ora è fondamentale trasmettere il messaggio che i bar sono aperti per gli affari e pronti a ricevere gli ospiti in modo sicuro e protetto”.
Elisa Gregori, Direttrice della Perrier International Business Unit, afferma:
“A nome di Perrier – e come partner leader di The World’s 50 Best Bars e 50 Best for Recovery – ci sentiamo orgogliosi della forte collaborazione, solidarietà e per i fondi che abbiamo raccolto insieme per aiutare il cuore della comunità internazionale dei bar. Quest’anno, siamo particolarmente orgogliosi di mostrare il nostro apprezzamento a tutti i bar durante un periodo così difficile.
La pandemia ha avuto un forte impatto sul settore dell’ospitalità e la situazione rimane incerta.
Tuttavia l’industria si sta adattando rapidamente e crediamo che tornerà più forte dopo questi tempi difficili”.
LA CLASSIFICA
- Connaught Bar, Londra
- Dante, New York
- The Clumsies, Atene
- Atlas, Sinagapore
- Tayēr + Elementary, Londra
- Kwānt, Londra
- Florería Atlántico
- Coa, Buenos Aires
- Jigger & Pony, Singapore
- The SG Club, Tokyo
- Maybe Sammy, Sydney
- Attaboy, New York
- Nomad Bar, New York
- Manhattan, Singapore
- The Old Man, Hong Kong
- Katana Kitten, New York
- Licorería Limantour, Messico City
- Native, Sinagapore
- Paradisco, Barcellona
- American Bar, Londra
- Carnaval, Lima
- Salmón Gurú, Madrid
- Zuma, Dibai
- Little Red Door, Parigi
- 1930, Milano
- Two Schmucks, Barcellona
- El Copitas, San Pietroburgo
- Cantina OK!, Sydney
- Lyaness, Londra
- Himkok, Oslo
- Baba au Rum, Atene
- Panda & Sons, Edinburgo
- Swift, Londra
- Three Sheets, Londra
- The Bamboo Bar, Bangkok
- Tjoget, Stoccolma
- Buck & Breck, Berlino
- Employees Only, New York
- Bulletin Place, Sydney
- Bar Benfiddich, Tokyo
- Artesian, Londra
- Sober Company, Shanghai
- Indulge Experimental Bistro, Taipei
- Bar Trigona, Kuala Lampur
- Drink Kong, Roma
- Room by Le Kief, Taipei
- Alquimico, Cartagena
- High Five, Tokyo
- Charles H, Seoul
- Presidente, Buenos Aires