Pochi giorni fa la città di Firenze ha ospitato la cerimonia del Grand Chapitre de Florence organizzata da l’Ordre des Coteaux de Champagne, che si è svolta nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.
L’ORDINE DEI COTEAUX DE CHAMPAGNE, UNICA CONFRATERNITA BACHICA CHE RAPPRESENTA TUTTO IL VINO CHAMPAGNE IN FRANCIA E ALL’ESTERO, RIVENDICA I CÔTEAUX, GOURMETS DEL XVII SECOLO COSÌ CHIAMATI PER L’ATTRAZIONE ESERCITATA SU DI LORO DAI VINI DELLA COTEAUX DE CHAMPAGNE.
LA CERIMONIA
Una cerimonia solenne durante la quale, l’Ordre des Coteaux de Champagne, che dal 1656 ha come obiettivo la promozione delle particolarità degli Champagne, conferisce lo stato di Chevalier de Champagne a coloro che si sono saputi distinguere in questo settore.
LE ORIGINI
Le origini dell’Ordine risalgono alla seconda metà del XVII secolo. L’Ordine era allora composto da giovani nobili della corte di Luigi XIV, tutti famosi buongustai e grandi conoscitori di vino, tra cui il famoso libellista Charles de Saint-Evremond. Apprezzavano particolarmente i vini delle tre famose colline della Champagne, Ay, Avenay e Hautvillers, che valsero loro il nome “Les Trois Coteaux” e poi “l’Ordre des Coteaux”. Fu in questo momento che ebbe il culmine della ricerca sui principi essenziali della produzione dello champagne. L’Ordine delle Colline scomparve durante la Rivoluzione.
Nel 1956, François Taittinger, all’epoca Presidente della Champagne Taittinger, intraprese una ricerca storica e trovò tracce dell’Ordre des Coteaux che fece rivivere dandogli il nome attuale: Ordre des Coteaux de Champagne. L’Ordine diventa allora un vero e proprio strumento di promozione dell’intero mestiere dello Champagne. L’Ordine dei Coteaux de Champagne conta oggi quasi cinquemila membri in tutto il mondo.
LE SELEZIONI E L’INVESTITURA
I cavalieri vengono selezionati in Francia e in altre città d’Europa, tra cui Firenze. Oggi l’ordine conta nel mondo cinquemila membri, di cui solo pochissimi selezionati in Italia.
Quest’anno il cavalierato ha scelto di nominare Chevalier de Champagne l’italiano Giuseppe Arena, emozionato ed onorato per tale investitura.
La scelta di Firenze come sede dell’iniziativa rappresenta lo sviluppo di un segmento di collaborazione all’interno del più ampio rapporto di gemellaggio tra Firenze e Reims, che prevede tra l’altro la promozione di attività economiche e culturali. E’ una tappa dell’accordo siglato tra il Consorzio Vino Chianti Classico e il Comité de Champagne di Reims, che prevede varie attività ed iniziative congiunte per lo sviluppo e la valorizzazione delle due eccellenze dell’enologia mondiale.