La Fiera Internazionale B2B dei Vini e dei Liquori si conferma baricentro mondiale per il settore vinicolo internazionale ed una vetrina immancabile per la Carpenè Malvolti, per cui la Germania è Mercato di riferimento dell’Area Export
Riflettori puntati sul ProWein, la più importante fiera internazionale dei vini e dei liquori a cui da sempre Carpenè Malvolti si pregia di partecipare, in virtù anche del fatto che quello tedesco rappresenta, per il Brand, uno dei Mercati più importanti e strategici. La manifestazione, che si terrà a Düsseldorf dal 18 al 20 Marzo, ospiterà oltre 6600 espositori in rappresentanza di 295 territori di produzione di 60 Paesi di tutto il mondo e rappresenta per il Marchio di Conegliano un contesto coerente per incontrare i Partner già consolidati e tessere nuove collaborazioni con potenziali nuovi interlocutori, in vista di sviluppare ulteriormente la brand awareness del business d’Impresa.
“Carpenè Malvolti esporta circa il 52% della propria produzione – stigmatizza il Direttore Generale Domenico Scimone – in oltre 60 Paesi dei cinque Continenti, tuttavia il core business internazionale dell’attività d’Impresa rimangono i Mercati europei di lingua tedesca quali la Germania, la Svizzera e l’Austria soprattutto per il 1868 Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G., in tutte le sue declinazioni. Il Prowein – aggiunge il DG – rappresenta un’occasione fieristica da cui non si può prescindere, un’attività promozionale che giustifica la determinazione strategica di proseguire anche nei prossimi esercizi con investimenti importanti in tale direzione”.
La partecipazione al ProWein, il principale appuntamento internazionale B2B per il mondo del vino, nell’anno in cui si celebra il 150° Anniversario della fondazione dell’attività d’Impresa assume per Carpenè Malvolti connotati di particolare rilevanza, in ragione soprattutto al fatto che oggi più che mai, in un contesto economico di forte competitività, sia sempre più rilevante continuare ad affermare la propria storicità ed i valori fondanti, avvalendosi altresì di ogni occasione per interagire direttamente con tutti i Partners internazionali. E nella fattispecie anche con l’Area Tedesca, che si caratterizza per essere il Mercato chiave per le esportazioni sia per la storica Cantina sia per l’intero comparto del Prosecco; dall’ultimo rapporto economico presentato dal Consorzio della D.O.C.G., infatti, emerge che nell’ultimo anno analizzato, il 2016, sono state esportate su siffatto mercato circa 7,4 milioni di bottiglie, ovvero circa un quinto della produzione totale destinata alle esportazioni, ammontante a circa 36 milioni di bottiglie per un valore di 181 milioni di euro.