Cortile Arabo a Marzamemi annuncia la nuova champagneria

Nel cuore del borgo antico marinaro, a Marzamemi, in provincia di Siracusa, davanti all’immenso blu del mare, c’è un luogo magico. Perfetta espressione di ristorante pied dans l’eau, Cortile Arabo, osteria di mare annuncia la sua nuova champagneria, uno spazio magico dove rilassarsi con i piedi (quasi) immersi nell’acqua del mare. Un luogo dove respirare e riprendere un po’ di fiato dopo i mesi difficili trascorsi a causa della pandemia. Un ambiente che trae ispirazione dai riad orientali tra maioliche azzurre e arredamento tipico, un angolo nascosto e romantico strutturato con tre entrate e tre uscite, proprio come vuole l’urbanistica islamica. Da qui il nome “cortile arabo”.

Lo chef Massimo Giaquinta

Marzamemi: da borgo di pescatori a perla del Mediterraneo 

Situato nel cuore dello splendido paesino, propone un’esperienza che unisce gusto e bellezza. La sua filosofia di cucina e l’atmosfera che si respirano al suo interno sono strettamente legati alla storia e alle tradizioni del luogo. Da semplice borgo di pescatori oggi Marzamemi è diventata una vera chicca, una perla del Mediterraneo, arroccata sugli scogli. Qui si respira ancora lo stretto legame tra il mare e la popolazione che permea gli stretti vicoli, impregnati di odore di salsedine, le antiche case dei pescatori e la tonnara, una delle più grandi e antiche della Sicilia. 

Ostrica porca (con Lardo di Colonnata)

Cortile Arabo: intimità e bellezza 

Il cortile arabo è un angolo nascosto, posto proprio di fronte al ponte. Il ristorante si sviluppa su tre spazi, ognuno con una sua identità ben specifica: la cucina, il cortile ed il cortiletto. Tutti accomunati da tre colori dominanti naturali, il bianco, il turchese e l’oro che ricordano la visione dei pescatori di Capo Passero e delle Isole delle Correnti. 

L’elemento principale attorno al quale gira tutto è il mare che fa non solo da cornice ma da protagonista. Vicino, anche un salotto che funge da spazio di accoglienza con una piccola selezione di pasticceria, dolci secchi, sigari e distillati. 

Dal Cortile si passa al Cortiletto, uno spazio inaugurato da poco che presenta ampi spazi sia all’aperto che al chiuso, appoggiato agli scogli è adibito a cocktail bar. Qui si possono gustare le stesse proposte sofisticate della cucina ma in maniera più veloce, per pause più brevi ma allo stesso tempo speciali. A questo si aggiunge il nuovo spazio dello champagneria arricchita da divanetti vista mare dove godersi un momento di vero gusto a due passi dal mare con un buon drink o calice in mano. 

La cucina di Cortile Arabo 

Essenze di timo, basilico salvia e menta peperita. Sono questi i profumi che ti avvolgono quando entri da Cortile arabo. La cucina dell’Osteria, che si rifà alla tradizione della cucina siciliana antica rivisitata ad arte, è la massima espressione della preziosità della cucina mediterranea: sana, leggera e gustosa. È ideata e curata dallo chef Massimo Giaquinta nato a Nairobi da mamma kenyota e papà siciliano. Le origini dello chef si rispecchiano nella cucina del Cortile Arabo fatta di piatti intrisi di multiculturalità ed esotismo. 

I sapori sono semplici e anche nella cucina, il protagonista assoluto è il mare. Da qui i tanti piatti a base di pescato fresco e di stagione abbinato ai prodotti tipici che rendono grande la Sicilia nel mondo: l’olio, intenso e pungente, gli aromi delle erbe aromatiche e delle erbe appena raccolte dall’erbario privato dell’Osteria.

Il menu di Cortile Arabo 

In carta, piatti che celebrano il gusto e la bellezza, figli di una ricerca attenta della qualità delle materie prime, alla quale si aggiunge lo studio costante di tecniche e tempi di cottura che non alterano il sapore degli ingredienti ma che, anzi, li esaltino. Si può gustare il menu degustazione in cinque portate, per farsi portare per mano dallo chef nell’essenza dell’Osteria, oppure si può scegliere l’abbinamento vini o i piatti alla carta e compiere un viaggio libero alla scoperta della creatività dello chef. 

Si può scegliere, tra la selezione dei crudi suddivisi in cinque uscite: Gambero rosso marinato al tè verde, amarena e yuzu; Scampo con crema al latte di cocco, citronella e cardamomo; Anguria marinata alla sangria e gambero gobbetto; Cicala con fichi e cetriolo; Ostrica porca (con Lardo di Colonnata). Oppure la selezione I marinati del Cortile che comprende Sgombro marinato con velo di latte di mandorla; Prosciutto di tonno rosso con pompelmo e citronella; Branzino al pepe rosa e gelatina di melograno.