Lo chef Stefano Sforza inaugura il nuovo menu monoingrediente vegetariano, Asparago.
STEFANO SFORZA
“Quando abbiamo scelto di omaggiare il mondo vegetale con uno spazio tutto suo in carta, abbiamo pensato che dedicare a un prodotto di stagione un menu tematico a 360°, dall’antipasto al dolce, fosse il modo migliore per esaltarlo” ha dichiarato l’executive chef del ristorante di alta cucina torinese, Stefano Sforza.
IL MENU
Analogamente al menu Zucca, anche in questo menu vi sono sei piatti che hanno l’obiettivo di celebrare una verdura in tutte le sue possibili declinazioni.
Anche in questo caso, le varietà di ortaggio scelte dalla brigata di cucina in fase di ricerca sono molteplici.
Si va dall’asparago selvatico, abbinato a rucola e nigella nel secondo antipasto, a quello bianco, accompagnato a uovo e vaniglia del secondo piatto, fino a un asparago che asparago non è: l’asparago di mare del bottoncino condito con fiori di pisello.
C’è infine, spazio per quello comunemente conosciuto come tale, quello verde, che viene proposto come in tutti i piatti del menu degustazione con accostamenti decisamente insoliti.
GLI ABBINAMENTI
Il percorso di 6 portate, abbinabile a due selezioni di calici scelti dal sommelier Carlo Salino – Atto I con 4 calici tra Italia e Francia e Atto III con 5 calici di pregio del territorio e internazionali – si conclude con un curioso dessert a tema: Asparago, fragole, anice stellato.
