Doppietta toscana sul podio del la terza edizione del Trofeo promosso da AIS Veneto e dal Consorzio di Tutela Vini Soave. Piazza d’onore a Davide D’Alterio, miglior sommelier della Toscana in carica
La sommellerie toscana ancora sul gradino più alto del podio nelle competizioni di livello: Massimo Tortora della delegazione di Livorno – dove gestisce il ristorante ‘La Cantina di Massimo’ – al termine di una competizione difficile ed impegnativa in cui si è confrontato con sommelier provenienti da tutta Italia, ha ottenuto il prestigioso titolo di Ambasciatore del Soave 2017. Sul secondo gradino del podio un altro toscano, Davide D’Alterio della delegazione di Firenze, attualmente detentore del titolo di Miglior Sommelier della Toscana 2017.
A fare da cornice alla finale del Trofeo ‘Miglior Sommelier del Soave’ indetto da AIS Veneto e dedicato al bianco per eccellenza della regione, è stata la manifestazione ‘Soave Versus’, organizzata al Palazzo della Gran Guardia di Verona dal Consorzio di Tutela Vini Soave per la valorizzazione del vino e del territorio da cui proviene.
Dalla selezione delle prove scritte sono emersi i nomi dei tre finalisti che si sono sfidati nell’ultima prova, che ha compreso servizio, degustazione, abbinamento e, infine, una prova di comunicazione, in cui ad ogni concorrente è stato chiesto di raccontare il territorio attraverso le immagini di alcuni noti brand del Soave. Un test quanto mai attuale, data l’importanza oggi rivestita dalla comunicazione nella diffusione della conoscenza di un prodotto: in un mondo come quello del vino, dove le referenze e le etichette presenti sul mercato crescono di anno in anno a livello esponenziale, la capacità di differenziarsi attraverso lo storytelling diventa, infatti, una strategia vincente.
Il titolo di Miglior Sommelier del Soave si aggiunge al già ricco curriculum di Tortora, già Miglior Sommelier della Toscana 2016, vicecampione italiano 2015 e altri piazzamenti di rilievo in competizioni di rilievo nazionale.