Toscana, terra degli Etruschi, regione famosa in tutto il mondo per il suo olio extravergine di oliva dal sapore unico.
Troviamo testimonianza della coltivazione dell’olivo in Toscana risalenti già alla prima metà del XV secolo, ma è il Medioevo che segna un traguardo importante per l’incremento dell’olivocoltura, attività tutelata persino da norme presenti negli statuti delle città e delle campagne. Le varietà coltivate erano il frantoio, il moraiolo, il leccino e il gramignolo.
L’ olio extravergine Toscano, garantito dal marchio Del Consorzio di Tutela, è un prodotto di cui è certificata la tracciabilità dalla coltivazione, alla raccolta e produzione. L’Unione Europea ha riconosciuto la denominazione “Toscano” con l‘Indicazione Geografica Protetta: l’origine e la specificità dell’olio toscano devono essere garantite, oltre che dai requisiti di qualità e tipicità, anche dall’obbligatoria disciplinare che prevede che tutte le fasi della filiera produttiva che vanno dall’estrazione al confezionamento si effettuino all’interno della Regione Toscana. Ogni movimento viene così registrato.
L’olio toscano ha un colore caratterizzato da diverse tonalità di verde con riflessi dorati, frutto della combinazione perfetta di alcuni elementi essenziali: territorio e clima, varietà dell’olivo, metodi di coltivazione, raccolta ed estrazione, che di solito avviene tra metà ottobre e metà dicembre. E’ il risultato di una terra orgogliosa e di una tradizione creata dal lavoro di persone che amano ciò che fanno. Odore fruttato di carciofo, di erba fresca o di mandorla, accompagnato dalle note di amaro e piccante che lo rendono deciso, ma ben equilibrato. Un insieme intenso di aromi che esalta il sapore delle pietanze o le accompagna in modo perfetto.