A Montesol Experimental quasi un secolo di storie che si svolgono sotto lo stesso tetto.
Una vera icona di Ibiza, un gioiello ai piedi di Dalt Vila nel cuore della città.
Ora aperto tutto l’anno, un tempo per le Baleari era un rifugio per le più grandi star di Hollywood negli anni ’50.
Montesol ha aperto la strada alla pace e all’amore nei decenni successivi.
Il “Montesol Experimental” è l’hotel più antico di Ibiza, tant’è vero che fa parte del patrimonio protetto dall’UNESCO.
In puro stile coloniale, in quanto ispirato allo stile cubano di chi lo ha costruito, nell’arco degli anni è stato anche un ostello, in quanto situato nella piazza centrale della città a due passi dal porto.
In questo caso si può davvero dire, se queste mura potessero parlare.
LA RIPROGETTAZIONE
Ad opera di Dorothée Meilichzon, si ispira a principi olistici; gli interni lunari si mescolano con pareti strutturate per invocare la gioia e la natura rilassata di Ibiza.
Lune scolpite si affacciano su ciascuna delle 30 camere e delle tre suite, punteggiate da linee ondulate. Artista e poetessa contemporanea maiorchina, le maschere fatte a mano di Anna Alexandra sono presenti in tutto l’interno, insieme agli audaci sgabelli in plastilina di Diego Faivre e ai tradizionali zellige. Il giocoso arredamento bohémien rende omaggio alle vibrazioni eccentriche e autentiche dell’isola.
La sorpresa più stupefacente è sicuramente il cocktail bar situato al roof top, che gode di un panorama incantevole sulla old town di Ibiza ed il porto. Una visuale davvero unica dell’isola.
Invece nel ristorante Café Montesol, situato sulla Plaza de Parque, lo chef spagnolo Alex Larrea è capo di brigata della cucina, proponendo una cucina tipica spagnola, rivisitata in chiave moderna.
Troverete tutte le tapas classiche, e sicuramente da non perdere sono le loro crocchette, piatto signature da accompagnare con una bella caraffa di Sangria de Cava.