Copertino diventa una cittadella medioevale

UNA CITTADELLA MEDIEVALE PER ILLUMINARE IL NATALE DI COPERTINO

Il tradizionale corteo storico “Madonna della Neve” che anima l’estate di Copertino si fa cittadella medievale e torna di scena nella cittadina salentina.

8 DICEMBRE 2021

Appuntamento l’ 8 dicembre, a partire dalle 19.30, nel borgo antico della città – tra  Piazza del Popolo, Piazza Castello e via Margherita di Savoia.

La prima edizione di  questa iniziativa a tema che tra spettacoli del fuoco, sbandieratori, musici, danzatrici, falconieri, arcieri, accoglierà l’attore di origini copertinesi Walter Nestola.

WALTER NESTOLA

Tra i protagonisti della serie tv “L’onore e il rispetto” e del film “Sulla mia pelle”, in questa occasione Walter Nestola rappresenterà Manfredi, figlio dell’imperatore Federico II e Conte di Copertino.

LE LUMINARIE

La festa si illuminerà, di certo, la sera del 7 dicembre con l’accensione delle luminarie.

ORIGINE DEL CORTEO

Verso la metà del IV secolo, a Roma, il patrizio romano senza figli Giovanni, d’accordo con la moglie, decide di implorare l’aiuto di Maria Vergine e di edificare una chiesa in suo onore. La Madonna appare in sogno ai due coniugi la notte successiva.

In sogno viene indicato un posto in cui, la mattina dopo, i due sposi avrebbero trovato la neve nonostante fosse il 5 agosto.

Quello, quindi, il luogo prescelto.

La neve fu miracolosamente trovata sul colle Esquilino.

La chiesa fu poi denominata Santa Maria Maggiore, e in memoria del prodigio Santa Maria della Neve, con festa da celebrare appunto il 5 agosto.

 LA DEVOZIONE

La devozione si diffonde rapidamente ovunque.

Nel tredicesimo secolo il figlio di Federico II Manfredi, principe di Taranto e Conte di Copertino, edifica in stile romanico la Chiesa Matrice di Copertino.

Chiesa fondata da Goffredo Normanno nel 1088, col titolo di Basilica Sancta Maria ad Nives. Per secoli i copertinesi hanno ricordato questa vicenda con un corteo e una processione.

Il corteo attraversava l’attuale Piazza del Popolo e via Margherita di Savoia, usciva dalla Porta del Malassiso, girava intorno alle mura e rientrava dalla stessa Porta, fermandosi vicino al sagrato della Chiesa Matrice. Qui, cantato il “Te Deum” di ringraziamento, i sacerdoti rientravano in chiesa, mentre gli altri accompagnavano il Conte al Castello.

Qui il Conte ringraziava e dava da bere ai partecipanti.

LA TRADIZIONE

Da più di quarant’anni la Basilica Sancta Maria ad Nives e la Città di Copertino portano dunque avanti la tradizione del corteo del 5 di agosto. Vari artisti arrivano da ogni parte d’Italia per esibirsi nella città salentina.  L’iniziativa è patrocinata da Assessorato alla Cultura del Comune di Copertino, Basilica Sancta Maria ad Nives, Tamburini del Rione Cittadella, A.R.C.A. e Associazione Commercianti del Centro Storico.