Casa Gaudenti alza il sipario nel momento peggiore per la ristorazione italiana.
Come nasce Casa Gaudenti?
Il punto vendita del marchio torinese Gaudenti 1971 si rinnova puntando su forno, cucina, caffè, gelato e cioccolato.
Firmato l’accordo di collaborazione con la famiglia Vergnano e con il maestro del gelato Alberto Marchetti.
Nelle antiche mura di Peyrano si scrive un ulteriore capitolo di questa affascinante storia.
È Casa Gaudenti, un centro nevralgico di eccellenze unico nel contesto cittadino, in grado di riunire i torinesi dalla colazione all’aperitivo.
Per l’occasione, alla solida e confermata offerta dei prodotti più identitari – viennoiserie, caffetteria e focaccia – si aggiungono le proposte di cucina, gelato e cioccolato.
“Siamo felici di poter annunciare una novità così importante in un periodo come questo” ha detto l’amministratore delegato dell’azienda Marco Bonomi.
“Invece di stare sulla difensiva, o peggio, fare un passo indietro, si è deciso di andare avanti e investire ancora nella città. Credo nel futuro e la mia esperienza mi porta a dire, che in particolar modo nei momenti di difficoltà il lavoro e il sacrificio siano ricompensati dall’affermazione dei propri progetti”.
UNA PROPOSTA AMPLIATA E RINNOVATA
La nuova e più ampia offerta viene preparata tra i 400 mq di laboratorio, dove nascono i dolci e la viennoiserie, il lungo bancone della sala principale, dove prendono vita le creazioni di caffetteria a base di cioccolato e gelato, e la cucina.
“Come General Manager sono orgogliosa di poter far parte di un’azienda così visionaria” ha detto la classe ’88 a capo del gruppo torinese, Noemi Dardanelli.
“Sono in Gaudenti 1971 da ormai più di un anno e l’idea di seguire in prima persona un progetto così stimolante non può che rendermi fiera di far parte di questa grande famiglia. Presentarsi alla città, nella nuova veste, in un momento così delicato può sembrare da folli. Chi investirebbe oggi nel mondo della ristorazione? Nessuno, probabilmente. Eppure resta il fiore all’occhiello della nostra economia e uno dei modi più diretti e semplici per regalare un sorriso alla gente”.
“E oggi più che mai la gente ha bisogno di sorrisi… che possono arrivare magari dopo aver degustato uno dei nostri prodotti da forno, uno dei gelati del maestro Marchetti, una delle miscele della famiglia Vergnano. Abbiamo deciso di fare sistema, unendo le forze e proponendo realtà piemontesi capaci di fare la differenza“.
Confermata la riconoscibile linea di design nella sala, a tinte blu e legno chiaro con sedie in velluto, che qui si arricchisce di un dehors riscaldato, per un totale di 60 coperti.
Delle sei vetrine su strada, una, nella nuova veste è completamente dedicata, a pranzo, alla degustazione dei piatti che arrivano dalla cucina. Sala che nell’arco della giornata vive però l’intera proposta di Casa Gaudenti.
È aumentata quindi l’offerta gastronomica ma anche lo spazio a disposizione da poter vivere. Si seguono i tempi che corrono in cui sempre più un certo distanziamento è oramai sinonimo di sicurezza e tranquillità.
LA COLAZIONE
Il menu inizia con la proposta della colazione.
Per gli amanti del dolce ci sono il croissant alla francese, vuoto o farcito al momento con sei tipologie di creme fatte in casa o confetture Agrimontana, il pain au chocolat e i pancake, la veneziana e il cannolo con crema pasticcera, i biscotti e varie scelte di torte da credenza, tra cui la pesche e amaretti, la caprese, la pere e cioccolato, e una piccola selezione di mignon e monoporzione.
Per gli amanti del salato, spazio a focacce, con stracchino, olive, passando per quelle con farciture speciali, a tramezzini e toast, croissant salati e panini semidolci mignon, proposti di giorno in giorno con farciture differenti.
IL PRANZO
Dal lunedì al venerdì, la grande novità del pranzo è quella della cucina, che punta la propria offerta su ricette contemporanee e iconiche della tradizione italiana, con semplicità.
“Amo la gastronomia nazionale nella sua interezza, da quella friulana alla siciliana, passando per quella piemontese” ha detto lo chef siciliano a capo della proposta Giuseppe Zacco “e sono perciò molto soddisfatto di poterla proporre con il mio tocco personale, in un nuovo progetto in cui rivestirò un ruolo molto importante”.
Da Casa Gaudenti lo chef proporrà alcuni piatti da inizio pasto, tra cui l’arancino, la caponata di verdure e il supplì al pomodoro e mozzarella.
Piatti principali, come la parmigiana di melanzane, le polpette in guazzetto con patate al forno, la zuppa e pasta del giorno, e le insalate.
Alle gustose novità si affiancano la pizza al padellino, le focacce e la farinata.
LA MERENDA
Nel pomeriggio, il punto forte di Casa Gaudenti è l’esclusiva offerta di caffetteria Vergnano (qui presente in tre miscele differenti, tra cui una 100% arabica) che si arricchisce di due simboli della torinesità tradizionale e contemporanea: il cioccolato e il gelato.
Il primo è la base – in versione bianca o fondente – delle sei golose scelte di caffè a tema, fra cui l’Abbraccio, con cioccolato bianco, fondente ed espresso, e Il torinese, con cioccolato, crema bicerin, caffè, panna montata, nocciole intere.
Il gelato, opera del maestro Alberto Marchetti, diventa invece protagonista nelle coppette e nelle tre proposte ideate ad hoc.
Troviamo L’affogato, con gelato alla crema e caffè, La granella, con cioccolato, caffè, gelato alla nocciola, granella di nocciola, e Il birichino, con cioccolato bianco, gelato alla nocciola e caffè espresso.
MOMENTI GAUDENTI
A Casa Gaudenti vi sarà anche la possibilità di poter vivere momenti unici in cui saranno serviti prodotti a tiratura limitata.
Tre i momenti, come le proposte dedicate: abbiamo i waffle con cioccolato alle 9:00, i maritozzi alle 12:00 e i pasticciotti leccesi alle 15:00.
Vuol dire sfornare tutto il giorno prodotti freschi che vogliono consolidare il rapporto con i clienti, portandoli a vivere Casa Gaudenti nell’arco dell’intera giornata, con gusto e la necessaria attenzione ai dettagli.
L’APERITIVO, L’ASPORTO E LA CONSEGNA A DOMICILIO
L’aperitivo vede nuovamente protagonista la focaccia, qui servita in taglieri, in abbinamento a vini, analcolici o cocktail a scelta fra 15 grandi classici della miscelazione internazionale.
Alcuni esempi? L’Americano, il Negroni Sbagliato, il Moscow Mule e il Bloody Mary.
Negli stessi orari si potranno ritirare anche gli ordini da asporto (da prenotare nel caso di richieste sartoriali, come le torte di compleanno) o richiedere consegne a domicilio.
La classica proposta dei cocktail si abbina ad una variante degli stessi drink con una base di caffè.
Siamo nel campo del cold brew, sistema di estrazione a freddo, che permette di gustare il caffè in modo originale, utilizzandolo come base per un cocktail.
L’estrazione a freddo abbassa l’acidità e la sensazione di amaro del caffè, e questo permette di sperimentare accostamenti con distillati acidi e aromatici.